Old Man

Old man. Ci chiamiamo così tra radioamatori, per tradizione.
Ora che l'estate è praticamente finita si entra nel mood autunnale; la Vespa sembra puntare da sola verso i monti, le curve, la campagna. Occorre andare senza esitazioni e approfittare di queste giornate in cui il sole che pian piano si abbassa ancora regala temperature piacevoli. Si può stare fuori fino al tramonto, uno spettacolare tramonto, e salendo sul monte di Ripa fin dove la strada si trasforma in sentiero si raggiunge una postazione perfetta per le comunicazioni radio. Aperta verso il levante ligure e, a sud-ovest, fino ai monti livornesi, il promontorio di Piombino e l'Elba.

Da lì, con la nuova radio portatile di cui tutti parlano (tutti gli OM, ovviamente) riesco a collegare facilmente i ripetitori della Spezia e fare qualche comunicazione in diretta con Viareggio, in debole potenza sia nelle banda VHF che nella UHF.
Sono soddisfazioni, per noi OM. Come sentire il ponte R3 di Montieri, sulle Colline metallifere a circa 115 km di distanza. Ma la sorpresa la regala un segnale improvviso intorno ai 145 MHz. È un ponte ripetitore radioamatoriale, sento la coda del messaggio di broadcast, guardo il display e vedo che si tratta del ripetitore di Alassio.
Alassio è perfettamente a Ovest, a centosessantacinque chilometri di distanza. Provo a mandare una portante e il ponte si apre con segnale S9.
Quello che è incredibile è che la mia radio e l'antenna del ripetitore non sono in portata ottica, ovvero, il ripetitore è oltre l'orizzonte.

Ma tutto questo cos'ha a che vedere con l'Insetto Scoppiettante?
Nulla, a dire il vero. Se non che la vespa resta un gran mezzo per raggiungere luoghi speciali, in momenti speciali dell'anno, dove godersi qualche ora in santa pace.
Presto le farò un regalo, che non anticipo. Al momento, l'erica è fiorita, la strada è incantevole.
Torno verso casa, felice, con la mia diciassettenne da novantaduemila chilometri sotto alle ruote, mentre il sole pian piano tramonta.